L’area marina protetta di Capo Carbonara

L’area marina protetta di Capo Carbonara è localizzata nella Sardegna sud orientale nella zona di Mar Tirreno compresa tra Capo Boi, Capo Carbonara sino a Cala Pira, incluse le due isole: di Serpentara e dei Cavoli.

Regolamento

Zone A, B, C, D

In generale le attività sono così regolamentate

Velocità

Nelle zone B e C è consentita la navigazione, esclusivamente in assetto dislocante, a velocità non superiore a 5 nodi, entro la distanza di 300 metri dalla costa, e a velocità non superiore a 10 nodi, entro la fascia di mare compresa tra i 300 metri e i 600 metri di distanza dalla costa.

Ancoraggio e ormeggio

Nelle zone indicate come A “riserva integrale” è vietata la navigazione, l’ancoraggio e l’ormeggio.

Nelle zone indicate come B “riserva generale”, C “riserva parziale” eD “riserva sperimentale”è consentito l’ancoraggio negli specchi acquei caratterizzati da fondali sabbiosi, liberi da Posidonia oceanica, non interdette per fini balneari con determinazione della RAS n. 817 del 10-05-2013.

Pesca sportiva

In tutta l’A .M .P. è vietata la pesca subacquea.

Nella zona “A” riserva integrale, è vietata la pesca professionale e sportiva con qualunque mezzo esercitata.

Nella zona “B” riserva generale, la pesca sportiva può essere praticata solo se autorizzata dal soggetto gestore (Comune di Villasimius) e riservata ai residenti nel Comune di Villasimius.

Nelle zone “C e D” riserva parziale, la pesca sportiva può essere praticata solo se autorizzata dal soggetto gestore (Comune di Villasimius) e regolamentata sulla base delle esigenze di tutela dell’A .M .P, ai soggetti equiparati ai residenti nel Comune di Villasimius (vedi i requisiti per richiedere l’autorizzazione alla sezione modulistica).

La pesca sportiva può essere praticata solo ed esclusivamente con i seguenti attrezzi e limitazioni:

E’ vietato l’uso dei seguenti attrezzi: palamiti, nasse, bilancia, rezzaglio, l’uso della fiocina con l’ausilio di fonti luminose.

NON E’ CONSENTITA LA PESCA DEL RICCIO DI MARE (Paracentrotus lividus)